Come ombre contorte di uno strano sogno
Tutti insieme alla ricerca
Nella fine e nell'inizio
Noi partimmo
E nei cuori pulsanti del creato
Scorgemmo solo pietre lontane e silenziose
Come trincee superflue.
Distanze immense furono coperte
Ed il piano fisico dell'uomo cadde
Come una coscienza parassitaria inciampata sull'ostacolo del nulla
Come quando
Cercando un senso nella mente
L'anima uscì da essa
E poi nell'etere
Lasciando materia ingarbugliata
Deduzioni
Ed uno specchio di sbieco
Perenne