Dacci oggi....Signore
il nostro cibo quotidiano
continua ad darcelo ogni giorno
per tanto tempo
proprio tutti i giorni
taglieró
spicchi di aglio e spicchi di luna
aggiungeró dell 'olio
e qualche goccia di ricordo.
accendo il fuoco del fornello
È questo, ora, odor di focolare
E allora giù due lacrime di vino.
Ancora. ..ancora... per favore
Non è triste il commensale
Lui non piange taglia il pane
Ogni giorno
Tutto il pane che ci serve
Tintinnano i bicchieri e ribolle il calderone
stretti stretti siamo
un cuore solo
Una sola preghiera
Un solo sogno e una sola rabbia
Tutta la rabbia che ci serve
il fumo come nuvola si alza.
Lui può uscire e lo accompagno
per un attimo e guardo fuori
e ritorno giusto in tempo
Per ricordare e per mangiare
Giusto in tempo
Per contare un giorno in più
Antonio P